I cacciatori-raccoglitori Nukak della Colombia, che hanno contatti regolari con persone esterne alla loro tribù solo dagli anni ’80, sono stati cacciati dalla loro foresta natale, e vogliono disperatamente farvi ritorno.
Le loro terre sono state occupate con la violenza da diversi gruppi armati; da estranei che usano la foresta dei Nukak per coltivare coca per il commercio della cocaina, e da allevatori di bestiame che ne hanno disboscato ampie aree. Come se non bastasse, gran parte del loro territorio è anche disseminato di mine anti-uomo.
A causa dell’invasione della loro foresta, gran parte dei Nukak sono stati costretti a lasciare la loro foresta. Vivono in condizioni disperate nelle periferie delle città vicine, dove circa la metà del popolo è stata uccisa da una combinazione di malnutrizione e malattie, come la malaria. Molti giovani Nukak sono vittima dello sfruttamento sessuale e la dipendenza dalla droga è un problema in costante aumento.
I Nukak vogliono rientrare nella loro terra per poter tornare a prosperare come popolo indipendente e autosufficiente ma, visti i pericoli, per farlo hanno bisogno del sostegno delle autorità. In Colombia c’è un nuovo governo e ciò costituisce un’importante opportunità di cambiamento. Quanto più le autorità al potere si renderanno conto che il mondo sta guardando, tante più possibilità ci saranno di porre rimedio a questa terribile ingiustizia.
Per favore, intervieni subito per i Nukak.
La tua e-mail sarà inviata al Presidente della Colombia e ai Ministri competenti:
Presidente Gustavo Petro (Presidente della Colombia)
Ministro Luis Fernando Velasco (Ministro degli Interni)
Ministro Guillermo Alfonso Jaramillo (Ministro della Sanità e della Protezione Sociale)